La firma dell`AEC del settore Artigiano, non ha mai comportato grandi problemi in quanto si è sempre provveduto a confermare quanto pattuito con Confindustria e Confapi.

L`USARCI ha ritenuto opportuno modificare questa prassi e, partendo dall`AEC del settore Confapi 2014, sono state avanzate ulteriori richieste al fine di ottenere modifiche più rispondenti alla attuale situazione di mercato e di giustizia.
Elenchiamo di seguito le istanze formulate in neretto:

Art.1 lettera a) L`agente di commercio il soggetto incaricato stabilmente da una o più ditte di promuovere la conclusione di contratti in una determinata zona in qualunque modo detti contratti si concludano, purchè riferibili all`attività di promozione posta in essere;
Si è voluto specificare che il rapporto possa riguardare la sola promozione dei prodotti senza peraltro occuparsi di concludere la vendita, vedasi per esempio gli informatori scientifici, ma non solo questi. Lo sviluppo di reti di vendita internet sta trasformando in molti casi il ruolo del venditore, portandolo ad occuparsi esclusivamente della promozione, a questi occorre fornire le medesime tutele per ora riservate solo all`agente indicato dall`art.1742 del c.c.

All`art.10 § I - Firr
Le somme obbligatoriamente versate dalle case mandanti al Fondo FIRR della Fondazione Enasarco a titolo di indennità risoluzione rapporto, sono definitivamente acquisite a favore dell`Agente di commercio in relazione al quale sono state versate, nel momento stesso in cui vengono ricevute dalla Fondazione.
Già previsto sull`AEC Commercio ma non recepito da quello industriale.

All`art. 10 § II e § III - Ind. Supp. Clientela e Meritocratica Il trattamento di cui al presente capo II non è dovuto se il contratto si scioglie per un fatto imputabile all`agente o rappresentante. Non si considerano fatto imputabile all`agente o rappresentante le dimissioni: dovute ad accertati gravi inadempimenti del preponente; conseguenti a invalidità permanente e totale; dovute ad infermità e/o malattia che non consentano la prosecuzione del rapporto; successive al conseguimento della pensione di vecchiaia o vecchiaia anticipata ENASARCO o invalidità; successive al conseguimento della pensione di vecchiaia o anticipata INPS o invalidità ed in caso di cessazione dell`attività, come previsto dalla Legge N°147 - Art 1) comma 490 del 27/12/2013 e successive modificazioni, sempre che tali eventi si verifichino dopo che il rapporto sia durato almeno un anno.
Si ¨è voluto inserire sia il diritto all`indennità per quanto riguarda il pensionamento per invalidità al 67%; sia inserire in modo specifico la cosiddetta rottamazione delle licenze.

USARCI CATANIA